10 gennaio 2006

Altre poesie mai lette

Simboli essiccati

Simboli essiccati
Ad un pallido sole
Di un meriggio stanco,
riposano assorti.

Danzano le idee
Sulla neve immacolata
Di una distesa alpina
Al chiarore delle lune.

Lacrime e pianti
Scorrono rapidi
In vorticosi ruscelli
Verso mari infiniti.

Luoghi mai visti
Forse sognati,
rifugio sicuro,
notturno giaciglio.

Le lune, gli anelli,
il sole scolorito,
i mari fragorosi
e i cieli viola:

qui albergano
protette le mie idee
pianeta lontano
da me popolato.

Lì tornerò un giorno
E tra le mie cose,
finalmente mormorerò:
casa!

Scendono le lacrime

Scendono le lacrime
A scavare il volto
E come una tortura
Urlano
Cadendo a terra.

Degli occhi miopi,
ancelle infedeli
annunziano al mondo
la tristezza assoluta.

Su di esse riflesso,
migliaia di volte,
si rivela osceno
il dolore infinito.

Sentile scivolare,
la vita piano
a piccole gocce
svanisce in esse.

Finché arido,
smetto di piangere
e volgo lo sguardo
altrove.

adopt your own virtual pet!