29 Settembre
29 Settembre
Stamattina nell’aria
C’è uno strano profumo.
Antico, come di ricordi.
Mi volto ma nessuno
È intorno a me.
Poi mi torna in mente
Che giorno è oggi.
E allora sorrido
E riconosco il profumo.
Chiudo gli occhi
E per un momento
Quasi lo sfioro
Ma subito scompare,
Spinto via dal vento
Che corre veloce
Verso i miei altri
Orizzonti.
Stamattina nell’aria
C’è uno strano profumo.
Antico, come di ricordi.
Mi volto ma nessuno
È intorno a me.
Poi mi torna in mente
Che giorno è oggi.
E allora sorrido
E riconosco il profumo.
Chiudo gli occhi
E per un momento
Quasi lo sfioro
Ma subito scompare,
Spinto via dal vento
Che corre veloce
Verso i miei altri
Orizzonti.
posted by Logos at 12:04 PM
4 Comments:
Parole struggenti amico mio. Percepisco in pieno l'ondata emotiva, che furiosa, travalica le barriere del tempo, per incombere, martellante e malinconica, sulle tue sinapsi. Verso i miei altri orizzonti: un modo perfetto e poetico per raccontare di una maledizione antica, che forse mai cesserà di cantare sommessamente il suo vuoto ontologico, assordante nel suo lento ma inesorabile incedere.
Un abbraccio connettivo!
7di9
non so cm sia arrivata a qst blog ma le poisie sono davvero stupende...versi brevi e coincisi, pungenti nella loro semplicità e caldi nella semantica.!
29 settembre:
_nella sua semplicità ritrovo cio che realmente succede nella mente e nell'animo durante quei giorni che aldilà dell'anno dirorderai comunque, x la data l'ora o il significato che hanno avuto.
7:53 PM
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Non so chi tu sia, ma grazie, di aver passato un po' del tuo tempo in compagnia delle mie strane parole.
Logos
molto intiresno, grazie
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