Scrivo su una veranda
Scrivo su una veranda
Scrivo su una veranda
Cercando parole
Idiomi e lemmi
Ascolto melanconiche note
Di un musico pazzo
E la Luna mi fissa
Maculata e bianca
Un poco storta e insensata
Ho appeso una bandiera sulla ringhiera
Di questa mia estiva veranda
Non è neppure del mio paese
Posseggo io un paese?
Un sole che si leva
Straordinario contrasto
In questa notte di Luna piena
E io continuo a scrivere
Cerco espressioni ritmi
Come un annuncio
Su un giornale di provincia
A cui nessuno
Maledettamente risponde
E volti mi si affollano in testa
Insieme alle solite voci
Che non voglio curare
Metropolitane affollate
Deserti rossi e verdi
Lettere che sono maschere di sogni
Ogni cosa si nasconde nelle pieghe
Di parole che evolvono
Mutano crescono
Si fanno semplici
O complesse
Dette o non dette
Trovate e mai cercate
E io continuo a blaterale
Scambiando il mio identico
Deliquio in un poesia
Scivolo
Guardando la luna e tre candele
Che vanno spegnendosi
E di me non resta traccia
Se non queste parole
Che non ho trovato
Ancora
Amico canadese
Questo il mio
Vano Monumento
Funebre.
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