Dove un tempo sorgeva una casa
Dove un tempo sorgeva una casa
Dove un tempo sorgeva una casa,
ora solo rovine.
Disordinate macerie accatastate,
in tumuli di pietra.
Sepolcrale cimitero di ricordi,
lì solo fiori appassiti.
Inquiete riposano eterne,
le speranze condannate.
Nulla mi resta ad accompagnare,
l’uggiosa commemorazione.
Soffusa una marcia s’intona,
Cupa sul mio passo.
E nell’aria un odore ristagna,
dell’autunno il profumo.
Poeta non ti chiedo
Poeta non ti chiedo
La parola che dice
Chi siamo, dove andiamo
Ma lasciami ti prego
Domandare disperato
La mia ultima illusione.
Rivelami pietoso
Nel futuro misterioso
Dove un tempo sorgeva una casa,
ora solo rovine.
Disordinate macerie accatastate,
in tumuli di pietra.
Sepolcrale cimitero di ricordi,
lì solo fiori appassiti.
Inquiete riposano eterne,
le speranze condannate.
Nulla mi resta ad accompagnare,
l’uggiosa commemorazione.
Soffusa una marcia s’intona,
Cupa sul mio passo.
E nell’aria un odore ristagna,
dell’autunno il profumo.
Poeta non ti chiedo
Poeta non ti chiedo
La parola che dice
Chi siamo, dove andiamo
Ma lasciami ti prego
Domandare disperato
La mia ultima illusione.
Rivelami pietoso
Nel futuro misterioso
Il suo nome: la mia vita.